lumiére matiére
Incontri internazionali_Venezia Fondazione Cini dal 15 al 17 gennaio 2020_
Incontri internazionali_Venezia Fondazione Cini dal 15 al 17 gennaio 2020_
In vista di una mostra da realizzare nella prossima primavera sperimento un’espansione della tavola che esce di propri confini originari per dilatarsi nello spazio circostante…
L’installazione prova a rendere l’osservatore attivo; prova a farlo divertire; prova a fargli scoprire visioni inedite tra la luce e l’ombra. Perché il presente non basta.
Questi lavori (Revenant) sono legati al teatro. Compaiono istantanee che vanno dal 1980 al 1989. I fili tengono unito un racconto di parole mute. I fili accompagnano la trasformazione da teatro a pittura.
Nell’istantanea, un cantiere in costruzione. Casa di via Antica Romana di Pegli. Fine anni 50. Nella macchina fotografica il rullino da impressionare. Se non fai andare avanti il rullino con un gesto quasi automatico della mano, agendo sulla levetta della macchina, imprimi una nuova immagine su quella preesistente. Questo è successo. A rullino stampato l’immagine […]
attivare l’immaginazione in chi osserva è parte del gioco
Le campiture lisce si alternano alle aree grinzose, le macchie alle squadrature, i fili alle pennellate o ai tratti di carboncino, secondo un’accurata e ben studiata ritmicità, dove ritroviamo – al di là del caso e del caos – il sapiente controllo dell’artista, la necessità di dosare e di sottrarre…(Bruno Di Marino)
Infine ecco l’omino ad abitare il tutto. Presenza presente si fa strada come un equilibrista tra le pieghe del passato, cerca la sua linea di fuga e intanto abita l’opera.
Trovata un’immagine del 1920 che tratta di comunione_amicizia_dedica qualcuno si firma la tua aff. compagna (da non trascurare: ho conosciuto ed era ormai vecchia, la ragazza a cui è dedicata)
La lontananza non disperde nulla al contrario raduna in una miniatura un paese in cui mi piacerebbe vivere…