Distanza è il rapporto che metti tra te e la cosa che ti coinvolge. E’ d’obbligo osservare una certa distanza dal problema che ti tocca. L’ironia è una buona presa di distanza. Il procedimento artistico che attuo per giungere a un risultato è ciò che definisco giusta distanza.
Il valore della memoria, fissata nell’istantanea fotografica e che con le mie opere custodisco, non sta solo nella sua capacità di documentare un tempo passato attraverso la visone di luoghi, spazi, abbigliamento, pettinature, attitudine dei corpi ritratti, ma anche nel potenziale creativo che riesce a innescare rispetto alla realtà del presente.
Senza pronunciarsi in modo diretto far intravedere cosa c’è al di là, dietro al taglio, sotto l’abrasione.