Solo dopo averla posizionata, l’opera confine_2015 si è ampliata e ha coinvolto anche una parte di spazio. Il muro, l’affresco, la libreria, il banchetto.
Solo dopo la sua espansione il titolo confine risulta stretto e si trasforma in dialogo.
Solo dopo la nuova collocazione la pittura si trasforma in scrittura.
Affresco del 1400 dialoga con un’opera del 2015 attraverso i segni e le incisioni in una materia comune: l’intonaco. Intonaco/muro_ intonaco/legno.
L’occhio che guarda di fronte a sé coglie i confini tra le due opere e si diverte a mostrarli. Fotografandoli mette in luce un diaologo inatteso. Riflessioni per forza di cose, scattano.